Il tenente Giulio Nava prende in mano le redini della sezione nel 1969. E’ un onore per tutti i bersaglieri seriatesi quello di essere rappresentati da un ufficiale. Si rinnova anche il direttivo sezionale: la segreteria è affidata a Lussana coadiuvato dal giovane Noris; entra in consiglio anche un altro giovane bersagliere, Renato Brolis. Le nuove leve imprimono freschi ritmi all’attività della sezione, si aprono nuovi traguardi, nuove frontiere. Si afferma l’ idea di dover mostrare di essere bersaglieri anche nella vita quotidiana affrancandosi dallo stereotipo di cene, gite, concerti e raduni folkloristici.
Agli ordini del tenente Nava i bersaglieri di Seriate cominciano a uscire all’esterno, a farsi notare, a farsi conoscere come operatori per la società civile. Nel 1977 Nava organizza una riuscita manifestazione nella quale appunta la medaglia d’oro della sezione di Seriate a bersaglieri benemeriti scelti fra i più anziani: Mariani decano del gruppo; poi Meloni, Orlandi, Pievani, Carlessi, Fassi, Brevi, Lussana. Nava bersagliere d’avanguardia, quando inizia a tessere un dialogo costruttivo con la vicina sezione dei carristi. Cadono atavici pregiudizi, si attenuano invidie e gelosie. Largo al Buonsenso all’amicizia. Quel giorno si compie una gran bella festa popolare in cui l’amor di patria trionfa, mentre l’assonanza di ideali e compiti svolti da bersaglieri e carristi sui campi di battaglia di cui brucia ancora il ricordo, fanno svanire ogni anacronistica rivalità. Valoroso presidente dei bersaglieri, Nava è altrettanto valido nella vita civile cosicché sopravvenuti impegni di lavoro lo costringono a lasciare l’ incarico in sezione. A malincuore si congeda dagli amici bersaglieri che in dieci anni, 1969-1979, aveva conosciuto e stimato condividendo con loro problematiche bersaglieresche. Oggi Giulietto Nava è presidente onorario della sezione di Seriate, ed e stato promosso capitano. Il presidente Zucchinali, il Direttivo e tutti i bersaglieri lo ringraziano per l’impegno con cui ha svolto il suo mandato.